lunedì 30 novembre 2009

Il Sindaco, Il Consiglio, Don Ciotti, Rita Borsellino, Walter Veltroni, Leoluca Orlando, Dialogos, La Consulta Giovanile....DICONO NO! E Tu?

Il 22-09-09 è stata approvata al Parlamento la Finanziaria 2010. Tra i vari comma grande disapprovazione ha destato il 47 dell’ art 2. Il suddetto comma riguarda la gestione dei beni confiscati alla mafia e dice che se è impossibile riutilizzarli per fini pubblici si possono vendere. Le attività di vendita sono assicurate dall’Agenzia del Demanio.
Proviamo, però, a fare un passo indietro a quando circa 13 anni fa i cittadini italiani hanno chiesto al Parlamento, con petizione, di approvare la legge Rognoni-La Torre 109/96 che permetteva l’uso sociale dei beni confiscati alla mafia. Sono state raccolte milioni di firme. L’opinione pubblica toccata dal periodo stragista che la mafia ha messo in atto negli anni ’90 aveva ben compreso che un punto di svolta sarebbe stato sancito da una collettiva presa di coscienza, dalla ribellione di ogni cittadino contro questa forma di criminalità organizzata palesata anche solo da una firma. Togliere i beni alla mafia, appropriarsi di quei tesori mobili e immobili germogliati da soprusi, pizzo, omicidi, stragi, significava contribuire a smantellare lo strapotere delle cosche basato su un notevole patrimonio economico.
Negli anni queste case, questi terreni, confiscati sono divenuti: scuole, centri di accoglienza sociale, caserme. Sui terreni hanno lavorato diversi giovani disoccupati facenti parte di cooperative che mirano al reinserimento sociale e a far crescere le comunità locali. Alcuni terreni sono stati destinati alla scuola Agraria di Corleone a disposizione della crescita culturale dei giovani alunni; altri possedimenti invece vedono come addetti ai lavori parecchi ragazzi, un congruo numero proveniente dalla Toscana, che coordinati da associazioni quale libera terra si impegnano nel lavoro agreste per affermare la voglia di riscatto e libertà. Stessi ideali hanno mosso noi giovani corleonesi quest’anno che anche se per pochi giorni. Insomma i beni confiscati rappresentano un valore economico ma soprattutto sociale tangibile e come afferma Don Ciotti “... moltiplicatori di progettualità positiva”.
In questi anni nel riappropriarsi dei beni dei mafiosi i cittadini hanno svolto un ruolo importante di prevenzione e sostegno culturale e politico all’azione delle forze dell’ordine e della magistratura. Contro questo emendamento voci note impegnate e non nell’antimafia si sono dichiarate contrarie alla vendita dei beni confiscati, per diverse ragioni una su tutte: attraverso i prestanomi questi beni potrebbero tornare di dominio mafioso e vanificare il lavoro fatto finora,come affermato da Angela Napoli componente commissione nazionale antimafia.
L’ex segretario Walter Veltroni e un gruppo di parlamentari di diversa provenienza politica: pd, pdl, udc, ldv, chiedono sia ritirato l’emendamento dalla Finanziaria che prevede la vendita dei beni sequestrati.
Rita Borsellino in un’intervista dichiara che con la vendita dei beni confiscati: ”Si vanifica il lavoro fatto e si agevola la mafia... [.] la vendita a mezzo asta va scongiurata”.
Il nostro Sindaco dott. Iannazzo come il Presidente del consiglio dott. Lanza sono unanimi nell’esprimere l' inadeguatezza dell’emendamento . Il Sindaco scrivendo a Fini “Ritengo che questo provvedimento indebolirà sensibilmente l’azione di contrasto alle mafie sia sul versante eversivo che preventivo". “Confiscare ai mafiosi le loro ricchezze determina la perdita del loro potere di intimidazione e di controllo del territorio e dimostra che lo stato è presente.”
Eppure la Maggioranza al Governo ha votato l’emendamento , il sottosegretario Mantovano difende la norma: “......è un ipotesi residuale. Se resta sono convinto che non farà danni .ma se la tolgono non ne faremo un dramma”.
E tu contribuente di tasse attuale o futuro che ne pensi di ciò...? Noi cittadini di una terra ancora piegata dal dolore siamo certi che tale norma non farà danni? Quali i vantaggi?
La Consulta Giovanile di Corleone s’interroga....e attende i vostri commenti : .........

Angela Listì
Rappresentante universitario

VERBALE MESE DI OTTOBRE DELLA CONSULTA

L’anno 2009, il giorno 3 del mese di ottobre,nei locali dell’aula consiliare del palazzo di città,previa regolare richiesta,si sono riuniti i componenti costituenti l’assemblea della consulta giovanile,per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno:
• Lettura ed approvazione verbale del mese precedente;
• Creazione sito web
• Composizione articolo di presentazione del sito web relativa suddivisioni dei compiti;
• Incontro con il Dott.Leoluca Criscione
• Incontro con l’ Avv.Salvatore Di Giglia.


I componenti della consulta presenti sono:
-- Gennaro Liborio,presidente,delegato PDL;
-- Rezzola Vincenzo,vicepresidente,rappresentante degli studenti universitari;
-- Di Giglia Pietro,segretario,delegato di Coldiretti Giovani Impresa;
-- Leone Carmelo,in qualità di delegato del partito politico UDC;
-- Listi Angela,rappresentante degli studenti universitari;
-- Alfieri Mario,sostituto del componente Lo Cascio Fabio, delegato coro S.Martino;
E’ inoltre presente la collaboratrice Badami Marilisa.

Risultano,invece,assenti:
-- Pinzolo Marta,delegata dell’associazione Dialogos;
-- Scianni Antonino,rappresentante istituto Don Giovanni Colletto;
-- Pecorella Lorena,delegata dell’associazione Il Germoglio;
-- Walter Rà,delegato lista Partecipazione;




• 1° PUNTO ODG: Lettura ed approvazione verbale del mese precedente

Il segretario Di Giglia Pietro procede alla lettura del verbale numero1 afferente l’assemblea del mese di settembre.

Votato ed approvato all’unanimità.




• 2° PUNTO ODG: Creazione sito web

Chiede la parola Alfieri Mario,il quale sostiene la necessità della creazione di un sito web attraverso cui divulgare le iniziative dell’organo,al fine di consolidare una realtà mirante a divenire un solido punto di riferimento per i giovani corleonesi tutti.
Interviene cosi Leone Carmelo:sottolinea anzitutto la bontà della proposta,e ritiene che la creazione di un sito web non solo possa aprire alla concretizzazione dei suddetti punti,ma può diventare un utile strumento di connessione diretta tra l’istituzione e i giovani attraverso l’apertura di un blog,ed anche una finestra attraverso cui curare e portare avanti diverse rubriche perseguenti più finalità:si pensi a tematiche quali lo sport,la musica,la politica locale e nazionale,il mondo del lavoro,turismo.
Prende cosi la parola Badami Marilisa,che avalla tale progetto,e propone la pubblicazione on-line dei verbali,in ottemperanza al principio di trasparenza che è doveroso caratterizzi l’attività dell’assemblea.
Si passa cosi alla votazione:votato ed approvato all’unanimità.



• 3° PUNTO ODG: Composizione articolo di presentazione del sito web e relativa suddivisioni dei compiti

Prende la parola Gennaro Liborio il quale,ritenendolo opportuno,compone una lettera di presentazione della consulta che ne esplicita attribuzioni e finalità e che descrive le iniziative già fatte nell’anno concluso.
Tutti i membri,letto l’articolo,manifestano il loro assenso sia per quanto concerne la sensatezza dell’iniziativa,sia riguardo i contenuti.

Si esprime cosi una votazione unanime.


• 4° PUNTO ODG: Incontro con il Dott.Leoluca Crescione

Interviene alla seduta il Dott.Leoluca Crescione, stimato ed affermato scienziato corleonese ma residente in Svizzera che, previo regolare invito,apre ad un proficuo momento di confronto e di crescita per i giovani componenti della Consulta.
Esordisce,anzitutto,con il raccontare tratti della sua storia biografica che dimostra il suo profondo legame con la nostra città e i suoi abitanti.
Passa poi a parlare di uno dei suoi tanti progetti che vedono come protagonista il nostro paese, mostrandoci ,dati alla mano, l’ immensa potenzialità che i concittadini all’estero potrebbero significare per la popolazione corleonese,specie dal punto di vista economico.
Ritiene auspicabile infatti,l’instaurarsi di un vero e proprio rapporto commerciale tra le imprese agricole locali e i consumatori di origine corleonese residenti nei paesi esteri,partendo dall’assunto,supportato da indagini specifiche,della maggiore disponibilità a spendere per quei prodotti di provenienza corleonese da parte dei corleonesi nel mondo,non di rado benestanti.
Esplicita ,poi,che quanto esposto è comunque un progetto arduo ma ambizioso e che presenta perciò tempi di realizzazione medio-lunghi, ma ribadisce l’auspicio ad iniziare a tendere verso tale prospettiva.

Proprio in tal senso,invita la Consulta a realizzare,come attività prodromica,un censimento dei corleonesi nel mondo;tale lavoro infatti permetterebbe di assumere consapevolezza sulle reali potenzialità di tale iniziativa.

Si passa cosi,alla votazione afferente lo svolgimento dell’attività di censimento suddetta.
I membri della Consulta esprimono il loro consenso in manirera unanime.
Interviene il presidente della Consulta,che dopo avere ringraziato il dott.Criscione per la disponibilità dimostrata,a nome dell’organo tutto,esprime l’auspicio di mantenere ed intensificare le relazioni con lo stesso.



• 5° PUNTO ODG: Incontro con l’ Avv.Salvatore Di Giglia

Interviene all’assemblea l’avv.S.Di Giglia,garante della persona disabile del comune di Corleone.
Per primo, compie un breve excursus sulla storia dell’ufficio del garante,sottolineando che tale realtà,nata da un suo spunto,è stata prontamente accolta dall’amministrazione.
L’ufficio infatti rappresenta un’avanguardia per il paese in considerazione del fatto che Corleone è stato il primo paese a concretizzare un cosi importante punto di riferimento per le persone diversamente abili.
Dopo tale presentazione dell’organo ,l’avvocato Di Giglia propone la collaborazione con l’ufficio garante della persona disabile riguardo le seguenti attività:
1. Raccolta fondi per Telethon attraverso l’organizzazione di un mini concorso rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte della scuola primaria nonché della scuola media di Corleone.
Tale concorso premierà il partecipante che avrà saputo meglio rappresentare(con mezzi e tecnica di propria scelta)il racconto ‘’la storia di Roberto’’ che narra delle difficoltà che un bambino diversamente abile incontra quotidianamente, ma anche di valori quali l’amicizia e la solidarietà.
Il lavoro che si richiede venga svolto dalla Consulta consiste nell’impegno nella raccolta fondi durante la maratona del 12, 13, 14 Dicembre oltre ad un aiuto concreta per la realizzazione del suddetto concorso.
Si passa cosi alla votazione:votato ed approvato all’unanimità.
2. Realizzazione del ‘’Prontuario della invalidità’’ e cioè un manuale che agevoli la conoscenza in tema di legislazione specifica da parte di quei soggetti che hanno un interesse concreto,attraverso la fornitura di quei luoghi presso i quali gli invalidi e i disabili si rivolgono maggiormente(medici,uffici di competenza,etc).
Il garante invita la consulta a compartecipare alla realizzazione del suddetto progetto mediante l’attuazione di una raccolta fondi specifica e quindi anche attraverso il coinvolgimento di sponsor.

Si effettua la votazione:i membri accolgono l’istanza con un parere unanime.
I membri della Consulta tutti ringraziano il garante per la fiducia e la considerazione che questi riserva nell’organo e salutano con soddisfazione la continuazione del rapporto di collaborazione instaurautosi.

Il Presidente Gennaro Liborio saluta i convenuti per la partecipazione.
Alle ore 19:00 la seduta viene,pertanto,dichiarata sciolta.


Il Segretario
DI GIGLIA PIETRO

Il Presidente
GENNARO LIBORIO

mercoledì 25 novembre 2009

E VOI LO SAPEVATE CHE ...

Passeggiando in una delle più centrali vie di Torino, mi sono casualmente imbattuto in uno stand che forniva informazioni riguardo alla raccolta differenziata. Sapevo benissimo che effettuare il riciclaggio dei rifiuti è una buona prassi, che peraltro, nel 2009, tutti dovremmo fare, non solo perché ci va o perché la riteniamo giusta, ma perché ne siamo obbligati dal Decreto Ronchi; sapevo che l'ambiente trae enormi vantaggi dalla differenziazione, in quanto viene prodotta una quantità enormemente inferiore di rifiuti da conferire in discarica; sapevo inoltre che i comuni che praticano la differenziata traggono dei guadagni economici legati sia alle minori quantità di rifiuti destinati alle discariche sia alla multa che in quel caso non sarebbero costretti a pagare dal momento che non raggiungono le percentuali minime previste per legge; ma non sapevo che …

  • da 13 barattoli di acciaio riciclati si ottiene 1 padella
  • 7 scatolette diventano 1 vassoio
  • 19.000 barattoli di acciaio per conserve sono quelli necessari a produrre un'auto
  • con 37 lattine si fa una caffettiera
  • da 640 lattine si ricava un cerchione per auto
  • da 150 lattine una bici da corsa
  • da una cassetta di legno si ottiene 1 attaccapanni
  • con 27 bottiglie di plastica si fa 1 felpa in pile
  • con 67 bottiglie di plastica 1 imbottitura per un piumino matrimoniale
  • con 11 flaconi di detersivo 1 annaffiatoio
  • con 1 kg di vetro un vaso da fiori

Alla luce di tutte queste informazioni, fare la differenziata dovrebbe essere un'abitudine di tutti per ovvi motivi: non costa niente e tutti ne traiamo dei vantaggi che anche se non diretti, ci riguardano personalmente. Non troviamo giustificazioni allora del tipo "chissà dove vanno a finire i rifiuti differenziati, siamo sicuri che non vengano messi assieme a quelli non differenziati?" oppure "non cambia niente se la faccio solo io e tutto il resto del paese non la fa".
Mettiamoci all'opera e diamo il nostro contributo alla salvaguardia dell'ambiente, non dimentichiamo che "goccia dopo goccia si formano i fiumi, i laghi, il mare e gli oceani."

Fabio Lo Cascio

Rosalba Marino

* Dati CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi

giovedì 19 novembre 2009

CORLEONE CORSARO A RAFFADALI

Il Corleone espugna il comunale di Raffadali con il punteggio di 0-1.
Partita molto nervosa nel primo tempo, già dopo pochi secondi l’arbitro ammonisce il nostro centrocampista Cardella, alla fine del primo tempo saranno ben 4 gli ammoniti( 3 per il Corleone e 1 per i padroni di casa).
Squadra ospite molto imprecisa che non riesce a creare gioco tentando di scavalcare la difesa avversaria con lanci lunghi che non producono niente di buono.
Oltre che imprecisa, la squadra di mister Crapisi è anche molto sprecona, Verardo e Tarantino non riescono a sfruttare due ottime occasioni da buona posizione facendosi respingere il tiro dal portiere avversario.
Occasione anche per Sciarrino che sul finire del primo tempo, ben servito da Casciaro, lascia partire un bel destro dal limite d’aria che il portiere blocca a terra.
I padroni di casa invece non riescono mai a impensierire in nostro portiere Mancuso, così si va negli spogliatoi col punteggio fermo sullo 0-0.
Secondo tempo molto più convincente per i giallorossi che in 10 minuti si rendono tre volte pericolosi con Tarantino che in semirovesciata spara alto sulla traversa, con Casciaro con un sinistro che viene bloccato dal portiere e con un tiro di Sciarrino che sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore agrigentino.
Al 23° del secondo tempo finalmente il Corleone sblocca il risultato con Casciaro, l’azione parte sulla sinistra, dove Verardo con un colpo di tacco libera Orlando che defilato sulla sinistra lascia partire un rasoterra che il portiere non riesce a bloccare, sulla ribattuta l’attaccante saccente si fa trovare pronto e buca la porta avversaria.
Alla mezz’ora clamorosa occasione per il Corleone per chiudere la partita con una duplice occasione, prima con Verardo che a botta sicura calcia la sfera sul palo, sulla ribattuta invece Casciaro manda la palla sulla traversa.
Pochi minuti dopo è il Raffadali a rendersi pericoloso con l’attaccante agrigentino che su una palla vagante in area sfiora la palla di testa, ma Mancuso con un miracolo dei suoi manda la palla in calcio d’angolo.
La partita finisce qui, la squadra di mister Crapisi conquista altri tre punti importantissimi per la vetta della classifica che ora vede il Corleone secondo in classifica a un solo punto di distacco dalla capolista Aragona.
Nota di merito per i corleonesi Marco Orlando e Antonio Mancuso, a mio avviso i migliori in campo.
Prossimo appuntamento sabato 21 alle 14.30 al comunale di S. Lucia dove i nostri ragazzi affronteranno il Pallavicino, colgo nuovamente l’occasione per invitare tutta la cittadinanza a seguire e sostenere i nostri ragazzi.
E come sempre………………….un solo grido: forza CORLEONEEEEEEEEEEE


Gaetano Costa


sabato 14 novembre 2009

L’Associazione Corleone Dialogos e il Comune di Corleone organizzano il I° premio di Poesia “Animosa Civitas Corleonis”

REGOLAMENTO

1. La partecipazione è aperta ai giovani poeti che non abbiano superato il 30° anno d’età entro il 31/12/2009

2. L’iscrizione al Premio è gratuita.

3. Ciascun partecipante potrà presentare max. 2 elaborati a tema libero. Sono ammessi al concorso componimenti poetici in lingua italiana o in siciliano, purché siano inediti e mai premiati in altri concorsi. La lunghezza dei componimenti non può eccedere i 50 versi.

4. Per partecipare al concorso è necessario inviare quanto segue in busta chiusa all’indirizzo:
Comune di Corleone – Piazza Garibaldi n. 1, c.a.p. 90034, Corleone (PA). Riportare nella busta la seguente dicitura: domanda di partecipazione al Premio di Poesia “Pippo Rizzo” organizzato dall’associazione Corleone Dialogos.La busta dovrà contenere un floppy disk o cd-rom con i due componimenti e sei copie degli stessi in versione cartacea; gli elaborati non dovranno recare alcuna firma o nominativo, bensì un motto o pseudonimo in calce al foglio. Lo stesso motto o pseudonimo sarà riportato, insieme ai dati del poeta, nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, indirizza e-mail e numero di telefono, all’interno di una busta di dimensioni più piccole che sarà contenuta nella busta grande. La ricezione degli elaborati dovrà avvenire entro il 5 febbraio 2010 (farà fede il timbro postale). Per ulteriori informazioni: tel. Doreana Fiduccia 3275430292 – Walter Bonanno 3403574708, e -mail: redazione@corleonedialogos.it . I lavori che giungeranno oltre il termine indicato non saranno tenuti in considerazione. Sono ammesse al concorso solo le poesie inviate secondo la procedura descritta al presente punto.

5. L’associazione Corleone Dialogos si riserva, in base al numero e alla qualità delle opere pervenute, di pubblicare e riprodurre, anche nel suo sito Internet, i componimenti vincitori senza che ciò comporti riconoscimento di alcun diritto per gli autori se non la loro citazione. L’associazione Corleone Dialogos si riserva inoltre la possibilità di pubblicare i migliori componimenti in un’antologia da distribuire e porre in vendita.

6. L’operato della Giuria, composta da personalità corleonesi che si sono occupate a scuola o altrove della promozione della cultura, sarà reso noto all’atto della premiazione ed è ritenuto fin da ora insindacabile e inappellabile.

7. Copia del presente bando e altre informazioni sul Premio sono disponibili presso il sito Internet del concorso www.corleonedialogos.it e sul sito del Comune di Corleone www.comune.corleone.pa.it .

8. La Giuria non è tenuta a rendere pubblici i titoli delle opere escluse dalla premiazione finale.

9. La partecipazione al Concorso comporta la piena accettazione del presente Regolamento. L’inosservanza di una qualsiasi delle norme costituisce motivo di esclusione. L’Autore dichiara all’Associazione Corleone Dialogos di essere l’unico Autore e l’esclusivo proprietario dell’opera. L’Autore dà anche piena assicurazione che l’eventuale pubblicazione dell’opera non violerà né in tutto né in parte diritti di terzi di qualsiasi natura. L’Associazione Corleone Dialogos si riterrà sollevata da eventuali rivalse di terzi, di cui risponderà esclusivamente e personalmente l’Autore.

10. Gli Autori, con la partecipazione al concorso, autorizzano l’Associazione Corleone Dialogos alla pubblicazione della loro opera, sollevando la casa editrice da ogni e qualsiasi responsabilità in merito e consentendo il trattamento dei propri dati personali ai sensi della Legge 196 del 2003 (Privacy) e successive modifiche. Con la pubblicazione all’interno dell’Antologia, tutti i diritti di utilizzazione dell’opera inviata, sono da considerarsi ceduti automaticamente a titolo gratuito. L’Autore ne conserverà comunque la piena proprietà letteraria per altre proprie eventuali pubblicazioni o utilizzazioni .

11. Per quanto non previsto dal presente bando valgono le deliberazioni della Giuria.

12. Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino: noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana; e la razza umana è piena di passione. Medicina, legge, economia, ingegneria sono nobili professioni, necessarie al nostro sostentamento; ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l'amore, sono queste le cose che ci tengono in vita. (Professor Keating – L’attimo figgente)

PREMIAZIONE


La Cerimonia di Premiazione avrà luogo nel mese di marzo a Corleone, in un’apposita manifestazione organizzata dall’Associazione Corleone Dialogos con il Comune di Corleone, alla presenza del mondo istituzionale, della cultura e dell’associazionismo. Ai vincitori sarà data tempestiva comunicazione a mezzo posta, telefono o indirizzo di posta elettronica.

Per ritirare il premio l’autore dovrà essere presente alla Cerimonia di Premiazione. Qualora questi fosse impossibilitato a presenziare, dovrà comunicarne la ragione all’Associazione Corleone Dialogos che, dopo aver comprovato la validità di detta motivazione, provvederà all’invio a spese del vincitore del premio.

Gli stessi saranno tenuti ad assicurare entro tre giorni dalla ricezione della comunicazione, la presenza alla cerimonia di premiazione.

Non è prevista alcuna somma a titolo di rimborso spese a favore dei concorrenti che decideranno di partecipare all’evento.


PREMI

1° Premio “Weekend per due persone in un parco letterario siciliano con vitto e alloggio”

2° Premio “Weekend per due persone in un parco letterario siciliano con vitto e alloggio”

3° Premio “Weekend per due persone in un parco letterario siciliano con vitto e alloggio”

domenica 8 novembre 2009

IL CORLEONE PIEGA L’ATL. CALTANISSETTA

POL. CORLEONE 3
ATLETICO CALTANISSETTA 1
POL.CORLEONE:Mancuso, Governali, Passamonte, Napoli, Ienna, Passiglia, Sciarrino ( 16’ s.t.Cardella), Bona, Tarantino (29’ s.t. Lipari), Cane, Verardo ( 32’ s.t. Ambla).
ATLETICO CALTANISSETTA: Fiorino, Taschetti, Lauria, Di Carlo, Cancemi (27’ s.t. Morello), Marco Timo, Luca Timo, Volturo, Foderà, Cocita ( 1’ s.t. Giordano), Parello.
ARBITRO: signor Calandra di Trapani.
RETI: 5’ p.t. Tarantino – 18’ p.t. Verardo – 26’ s.t. Napoli – 40’ s.t. Morello .

Al comunale di S. Lucia si disputa la gara valevole per l’ottava giornata del campionato di prima categoria tra la Pol. Corleone e l’atl. Caltanissetta.
Inizio aggressivo del Corleone che già al 3° minuto si rende pericoloso con Totò Cane che ha l’occasione giusta per sbloccare il risultato, ma il suo tiro viene respinto dal portiere.
Passano due minuti e i padroni di casa sbloccano il risultato, l’attaccante Tarantino (detto Crippa) con un bolide da fuori area insacca la palla sotto l’incrocio dei pali.
Il Corleone continua a controllare la gara e al 18° arriva il raddoppio del ragazzo prodigio Vito Verardo che in area di piatto destro buca ancora una volta la porta dei nisseni.
Primo tempo dominato dai giallorossi che non concedono occasioni alla squadra ospite, si va negli spogliatoi con il punteggio di 2-0.
Per vedere la prima occasione degna di nota del secondo tempo bisogna aspettare il 20° quando il centravanti Cane con un gran lancio mette Verardo davanti la porta che è molto bravo a saltare il portiere, ma poi manda la sfera sul palo esterno.
Gli ospiti accennano ad una reazione ed al 25° mettono i brividi ai tifosi corleonesi, ma il portiere con una gran parata mette il pallone sopra la traversa dopo un gran tiro dell’attaccante nisseno.
Ma al 26° il Corleone chiude il match, sugli sviluppi di un calcio d’angolo il nostro terzino sinistro Napoli colpisce di testa e batte per la terza volta il mal capitato Fiorino.
Al 40° arriva il gol della bandiera degli ospiti, l’arbitro vede un’inesistente fallo di mano nella nostra e decreta il penalty che Morello trasforma.
Ma è troppo tardi per la squadra ospite, la partita finisce qua.
Il Corleone porta a casa altri tre punti preziosissimi per la classifica.
Forza CORLEONEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gaetano Costa

sabato 7 novembre 2009

CONOSCIAMO I GIOCATORI DELLA POLISPORTIVA CORLEONE: ANTONIO MANCUSO MARCELLO

Oggi conosciamo


Nome: Antonio

Cognome: Mancuso Marcello

Data di nascita: 4-7-1978

Ruolo: Portiere e Capitano

Numero di maglia: 1

Gol segnati in questa stagione: -------

Esperienze passate: Alcamo(Eccellenza), Partitico(Eccellenza), Nissa(Eccellenza)

Squadra del cuore: Inter

Un giocatore a cui ti ispiri: Gigi Buffon

Situazione sentimentale: Single

Un tuo pregio: Sono altruista

Un tuo difetto: In campo avvolte esagero, sono troppo focoso

Segno zodiacale: Cancro

Come ti concentri prima della partita: Canto una canzone di Ligabue ”Niente Paura”

Il voto che ti dai come calciatore: 6

La tua partita memorabile: Finale play off, Siracusa-Alcamo, ho parato un rigore decisivo

Cosa vuoi fare da grande: Fare 6 al superenalotto

La squadra che temi di più quest’anno: Empedoclina-Aragona

Il tuo compagno preferito: Carmelo Sciarrino e tutto il “Gruppo Corleone”

Aneddoto: Prendere un gol mentre gli avversari battevano un corner e io invece stavo discutendo con l’arbitro(Corleone-Aragona)

Un grazie a: Al mister Tanino e a tutta la dirigenza del Corleone




Il Collaboratore:
Luca Calandretti

mercoledì 4 novembre 2009

CONOSCIAMO I GIOCATORI DELLA POLISPORTIVA CORLEONE: MAURIZIO PASSIGLIA

Oggi conosciamo


Nome: Maurizio

Cognome: Passiglia

Data di nascita e luogo: 07/04/1988

Ruolo: mediano

Numero di maglia: 8

Gol segnati in questa stagione: 1 decisivo contro il Serradifalco

Esperienze passate: giovanili Palermo; giovanili Treviso; Adrano (serie D); primavera Siena;

Squadra del cuore: Juventus

Un giocatore a cui ti ispiri: De Rossi

Situazione sentimentale: fidanzato

Un tuo pregio: altruista

Un tuo difetto: un po’ troppo testa calda

Segno zodiacale: ariete

Come ti concentri prima della partita: parlo con me stesso

Il voto che ti dai come calciatore: 6 e mezzo


La tua partita memorabile: scontro diretto Siena – Ascoli (primavera) valevole per il primato in classifica, vittoria con un mio gol decisivo

Cosa vuoi fare da grande: restare nel mondo del calcio

La squadra che temi di più quest’anno: Aragona

Il tuo compagno preferito: Antonio Mancuso e Mario Cardella

Aneddoto: Sentirsi fischiare un fallo contro, quando, riporto ancora il segno dei tacchetti dell’avversario sulla caviglia (l’avversario mi ha comunque chiesto scusa per tutta la durata della partita)

Un grazie a: allo Zio Chino





Il collaboratore:
Luca Calandretti

martedì 3 novembre 2009

AMARA SCONFITTA PER IL CORLEONE CALCIO

Il Corleone esce sconfitto dall’esseneto di Agrigento contro l’Agrigentina all’ultimo minuto di gioco.
Partita non bella nei primi minuti di gioco, con le due squadre che si studiano e non riescono a creare gioco. Sono gli agrigentini che tentano di impensierire la retroguardia corleonese con qualche tiro da lontano, ma il nostro estremo difensore si fa trovare pronto bloccando sempre la sfera.
La prima vera occasione è del Corleone, Passiglia con un assist in verticale mette Verardo solo davanti al portiere che calcia a botta sicura, ma la palla va a sbattere sul portiere in uscita.
Questa è l’unica vera occasione del primo tempo che si conclude sullo 0 a 0.
Alla ripresa delle ostilità il Corleone entra in campo più agguerrito e prende in mano le redini del gioco cercando di creare qualche pericolo alla squadra di casa.
Al 5° minuto il centrocampista del Corleone Bona sugli sviluppi di un calcio di punizione manda la sfera di poco a lato, al 9° minuto Verardo, spalle alla porta,si gira e d’interno sinistro calcia la palla alla destra del portiere agrigentino, ma la palla esce di un niente.
Al 20° episodio chiave in area agrigentina, il nostro attaccante Tarantino lanciato in profondità da Verardo, mette la palla in area, ma la sfera viene intercettata da un nettissimo fallo di mano da parte di un difensore della squadra di casa, ma l’arbitro non concede il penalty.
Al 25° occasione per L’Agrigentina con il n.10 che su un cross partito dalla destra, impatta la palla al volo calciando col piedo sinistro con la palla che sfiora il palo.
Altro episodio chiave, alla mezz’ora mister Crapisi è costretto a sostituire il centrocampista Verardo, senza dubbio il migliore dei nostri, stremato dai crampi e l’attaccante Casciaro. Entrano Ambla e Lipari.
La squadra di casa riprende coraggio e alza il baricentro. Già al 32° si rendono pericolosi con un tiro da fuori che Mancuso con un gran balzo riesce a mettere in calcio d’angolo.
Il Corleone non riesce più ad essere pericoloso e al 93° sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’attaccante agrigentino Sanfilippo stacca di testa in area e batte l’incolpevole portiere corleonese.
La partita finisce qua, il pareggio sarebbe stato senz’altro il risultato più giusto per quello che si è visto in campo.
Sabato al comunale di S.Lucia arriva L’Atletico Caltanissetta, colgo l’occasione per invitarvi tutti al campo alle 14.30 per sostenere la nostra squadra: FORZA CORLEONE!!!
 
 

Il collaboratore:
Gaetano Costa