giovedì 29 luglio 2010

STORIE DI ORDINARIA INDIFFERENZA

Era un caldo pomeriggio di Luglio e mi trovavo nei pressi della villa comunale in compagnia di alcuni amici, quando decisi di recarmi al bar più vicino per trovare un po' di refrigerio magari grazie ad una fresca e dissetante bevanda. Giunti in prossimità del locale, si presenta ai nostri occhi una scena alquanto assurda. Un nostro giovane concittadino, costretto su una sedia a rotelle, si trova impossibilitato ad usufruire dello scivolo a lui riservato per accedere al marciapiede, a causa di una macchina posteggiata proprio lì a chiudere e bloccare il passaggio.
Il ragazzo, solerte nel superare l’ostacolo, cerca di aggirarlo decidendo di proseguire lungo la strada alla ricerca dello scivolo successivo; lo trova, ma quando sta per dirigersi verso il bar, il suo percorso viene bruscamente interrotto da un paio di gradini... e adesso?
A quel punto diversi presenti che assistono alla ridicola scena, conoscendo presumibilmente il proprietario della macchina, si prodigano a segnalargli di spostarlo per permettere il passaggio al giovane in carrozzella. Lui col gelato in mano, con il volto stizzito di quelli che ti dicono “ma chistu atri chiffari unna avi oggi” e con enorme noncuranza si reca in tutta tranquillità a tirare indietro di pochi centimetri la sua macchina, per poi rimetterla subito al suo posto, sì, avete capito bene, al suo posto, quello deve era parcheggiato fino a 5 secondi prima, sulle strisce gialle.
Restiamo esterrefatti mentre lui continua a gustarsi il suo buon gelato. Quel ragazzo in fondo era riuscito nel suo intento ad accede al locale, ma ...
Noi proseguiamo la nostra passeggiata, ci scambiamo pareri sull'accaduto e ci chiediamo cosa mai starà pensando quel giovane a cui è stato semplicemente negato un diritto! E se avesse deciso di scendere nuovamente dal marciapiede, avrebbe forse dovuto “chiedere il permesso o la cortesia” di far spostare la macchina perché potesse passare?
A qualcuno importa dei disagi che possiamo creare ai portatori di handicap?
Quella che vi abbiamo raccontato è una storia di ordinaria indifferenza che ha dell'incredibile e un po' ci rattrista perché mostra il grado di indifferenza di persone senza rispetto che non solo non conoscono le norme giuridiche del nostro Paese, ma che ignorano il valore universale dell'uguaglianza.
“Ricorda oggi stai bene, ma domani potresti essere tu a rivendicare questi diritti, l’handicap non è una scelta”.


Fabio Lo Cascio e Rosalba Marino

lunedì 19 luglio 2010

REGOLAMENTO CACCIA AL TESORO

Articolo I - Denominazione della manifestazione
II Caccia al Tesoro della Consulta Giovanile del Comune di Corleone.

Articolo II – Periodo e area di svolgimento
La manifestazione si svolgerà giorno 08 agosto 2010, avrà come punto di incontro la villa comunale e si svolgerà in tutto il territorio del Comune di Corleone.

Articolo III – Partecipazione e squadre
La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti coloro che abbiano compiuto i 14 anni. Tutti i partecipanti si assumeranno la responsabilità personale di qualunque cosa possa succedere durante lo svolgimento della manifestazione.

Articolo IV – Squadre
Le squadre saranno composte da 6 persone. Ogni squadra dovrà indicare un responsabile che sarà considerato capitano e rappresenterà la squadra.

Articolo V – Squadre
La squadra che parteciperà con la stessa uniforme riceverà un punteggio bonus di 15 punti.

Articolo VI – Scopo del Gioco
Lo scopo del gioco è quello di effettuare nel tempo stabilito, un percorso con prove di abilità e ingegno, al fine di accumulare più punti e trovare il luogo dove è nascosto il tesoro ed impossessarsene prima delle altre squadre.

Articolo VII – L’iscrizione
L’iscrizione con relativa composizione della squadra, deve avvenire entro il 02/08/2010. Il relativo modulo deve essere firmato da tutti i componenti della squadra e gli stessi dichiareranno di
Articolo VIII - Luogo, ora e giorno di svolgimento della manifestazione
La caccia al tesoro avrà inizio alle ore 9.00 del giorno 08 agosto 2010 presso la villa comunale. All’atto dell’iscrizione verrà fornita una prima buste, nella quale sarà indicata una prova che permetterà alla squadra di guadagnare 30 punti.


Articolo IX – Dinamica della caccia al tesoro
La caccia al tesoro si articolerà nella consegna successiva di numero varie buste, al cui interno verranno inseriti oltre ad un indizio per busta per arrivare al tesoro, anche delle prove che permetteranno alla squadra di accumulare più punti. Ogni busta avrà un tempo massimo di consegna. Il ritardo alla consegna di una busta darà luogo ad una penalità che verrà indicata sulla busta e proporzionata ai minuti di ritardo. La consegna in anticipo non permetterà di ricevere punti bonus, ma avvantaggerà la squadra che potrà ricevere la busta successiva in anticipo. Vincerà la caccia al tesoro non chi troverà il tesoro ma chi nel corso dell’intera manifestazione sarà riuscito ad accumulare più punti. La Classifica a punti si calcola per i giochi in base alla somma ponderata del numero di risposte corrette date e del numero di esercizi svolti.

Articolo X - Penalità
E’ fatto obbligo ad ogni squadra e ad ogni partecipante di mantenere nell’arco dell’intera manifestazione un comportamento conforme ai valori di lealtà ed amicizia che sono alla base dell’evento. Ogni atto contrario a questi valori verrà sanzionato dal comitato organizzatore nei modi e nelle forme che esso, insindacabilmente, riterrà opportune. Verranno altresì penalizzati, coloro che metteranno in pericolo la propria e altrui incolumità.

Articolo XI – Premiazione
Non sono previsti premi in denaro, la squadra che atterrà il punteggio più alto a conclusione della giornata, verrà premiata con una con una coppa, che possa ricordare l’evento. La premiazione avverrà o la stessa sera al termine della manifestazione o in una delle serate dell’estate Corleonese.

Articolo XII – Accettazione del regolamento
La partecipazione alla caccia al tesoro comporterà per i partecipanti, l’accettazione incondizionata e totale delle regole e clausole contenute nel presente regolamento, senza limitazione alcuna. Ogni partecipante che firma il modello di iscrizione dichiarerà di aver letto il presente regolamento e di accettarlo in tutte le sue parti. Per quanto non previsto dal regolamento il comitato organizzatore si riserva di decidere insindacabilmente su ogni episodio contestato.

Articolo XIII – Responsabilità della Consulta Giovanile del Comune di Corleone
Il comitato organizzatore e la Consulta Giovanile non si assume nessuna responsabilità ed esclude qualsiasi forma di rimborso totale o parziale per:
• eventuali danni a cose e persone che si potranno verificare nel corso della manifestazione.
• infortuni capitati ai partecipanti durante lo svolgimento della caccia al tesoro.

Articolo XIV – Possibili modifiche del regolamento
La Consulta Giovanile di Corleone quale organizzatrice dell’evento, si riserva di poter modificare il regolamento appena citato al fine di poter migliorare la riuscita della manifestazione e di risolvere eventuali problemi che si potrebbero verificare nel corso di essa.

Per eventuali informazioni e per richiedere il modello di iscrizione al concorso rivolgersi a:
Gennaro Liborio 3209751711
Lo Cascio Fabio 3392923467
consultagiovanilecorleone@live.it