mercoledì 25 novembre 2009

E VOI LO SAPEVATE CHE ...

Passeggiando in una delle più centrali vie di Torino, mi sono casualmente imbattuto in uno stand che forniva informazioni riguardo alla raccolta differenziata. Sapevo benissimo che effettuare il riciclaggio dei rifiuti è una buona prassi, che peraltro, nel 2009, tutti dovremmo fare, non solo perché ci va o perché la riteniamo giusta, ma perché ne siamo obbligati dal Decreto Ronchi; sapevo che l'ambiente trae enormi vantaggi dalla differenziazione, in quanto viene prodotta una quantità enormemente inferiore di rifiuti da conferire in discarica; sapevo inoltre che i comuni che praticano la differenziata traggono dei guadagni economici legati sia alle minori quantità di rifiuti destinati alle discariche sia alla multa che in quel caso non sarebbero costretti a pagare dal momento che non raggiungono le percentuali minime previste per legge; ma non sapevo che …

  • da 13 barattoli di acciaio riciclati si ottiene 1 padella
  • 7 scatolette diventano 1 vassoio
  • 19.000 barattoli di acciaio per conserve sono quelli necessari a produrre un'auto
  • con 37 lattine si fa una caffettiera
  • da 640 lattine si ricava un cerchione per auto
  • da 150 lattine una bici da corsa
  • da una cassetta di legno si ottiene 1 attaccapanni
  • con 27 bottiglie di plastica si fa 1 felpa in pile
  • con 67 bottiglie di plastica 1 imbottitura per un piumino matrimoniale
  • con 11 flaconi di detersivo 1 annaffiatoio
  • con 1 kg di vetro un vaso da fiori

Alla luce di tutte queste informazioni, fare la differenziata dovrebbe essere un'abitudine di tutti per ovvi motivi: non costa niente e tutti ne traiamo dei vantaggi che anche se non diretti, ci riguardano personalmente. Non troviamo giustificazioni allora del tipo "chissà dove vanno a finire i rifiuti differenziati, siamo sicuri che non vengano messi assieme a quelli non differenziati?" oppure "non cambia niente se la faccio solo io e tutto il resto del paese non la fa".
Mettiamoci all'opera e diamo il nostro contributo alla salvaguardia dell'ambiente, non dimentichiamo che "goccia dopo goccia si formano i fiumi, i laghi, il mare e gli oceani."

Fabio Lo Cascio

Rosalba Marino

* Dati CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi

1 commento:

  1. miii, comunanza di idee!!!..nell'ultimo numero di dialogos il mio articolo parla proprio di questo. ;-)
    evidetemente solo al comune di corleone queste idee non vengono mai in mente!

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